ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 29 /10/2011 - “Jack” contro il Gallo, se non chiama l’Nba...
Pallacanestro - Serie An Domani Sassari-Milano
“Jack” contro il Gallo, se non chiama l’Nba...
graffignana Nel campetto di Graffignana migliaia di volte, in LegaDue una sola, nella massima serie domani sarà la prima in assoluto, sempre che un la parola fine sul "lockout" Nba non venga pronunciata proprio in queste ore. Stiamo parlando del derby lodigiano tra i cugini Danilo Gallinari e Giacomo "Jack" Devecchi, che si affronteranno domani a Sassari nella sfida tra il Banco di Sardegna e l'EA7 Milano (ore 20.30 in diretta tv su RaiSport1). Ma una telefonata da Denver, una volta terminato il divieto imposto ai proprietari delle squadre americane di parlare ai loro giocatori, potrebbe in qualsiasi momento far prendere a Danilo il primo volo per gli States e terminare in modo fulmineo la sua avventura milanese. «Siamo praticamente cresciuti assieme - ricorda Devecchi, pensando alla partita di domani -; tutti i giorni ci sfidavamo uno contro uno nel campetto nel cortile di casa sua. Io fino a 16 anni ho dominato, poi lui ha iniziato a crescere ed è diventato più "fortino", diciamo. Quest'anno la serrata Nba ci ha dato la possibilità di tornare a sfidarci assieme negli allenamenti al “Campus” e ancora a Graffignana: si gioca, si ride, si scherza ed è sempre un grandissimo piacere». La prima e finora unica gara ufficiale da avversari tra i due cugini risale al gennaio 2006, con il "Gallo" in maglia pavese e "Jack" a Montegranaro: «Ricordo bene quella partita - prosegue l'esterno di Sassari -, coach Pillastrini mi mise titolare per marcare Danilo e alla fine vincemmo noi 74-69, ma non ti racconto il suo tabellino...». Danilo mise a segno 22 punti, ma domani, si augura Devecchi, sarà diverso: «Sono molto emozionato per la partita, non pensavo che sarei riuscito così presto a rigiocare contro di lui in una gara ufficiale. Stavolta sarà diverso, ora gioca molto anche da “4” e, seppur mi capiterà di averlo come avversario diretto e di marcarlo, non sarà così per tutta la partita. Speriamo di portare a casa i due punti e in una sua bella partita!». La missione è possibile, anche perché l'Olimpia, brillantissima al "Forum", mostra già i primi sintomi da mal di trasferta, dopo le sconfitte a Pesaro e Madrid: «Noi siamo partiti bene - spiega Devecchi -, vincendo contro Casale e a Cremona, uscendo sconfitti solo a Cantù, ma Milano è uno squadrone e ha un giocatore come Danilo che è diventato fortissimo e può giocare con naturalezza in tre ruoli facendo prevalere alternativamente tecnica e trattamento di palla oppure stazza fisica». Ma anche Sassari si è rinforzata e, almeno sulla carta, sembra non accontentarsi più della salvezza, dopo il raggiungimento dei play off la scorsa stagione: «È vero, il livello della nostra squadra si è alzato - chiude "Jack" -, ma credo che il livello di tutto il campionato italiano lo sia». Insomma, un derby tra cugini lodigiani davvero da non perdere, anche perché, dato l'avanzamento delle trattative per porre fine al "lockout", potrebbe essere l'ultima gara di "Danny boy" in biancorosso. Lorenzo Meazza
 
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